LA NOSTRA STORIA
 
Associazione Nazionale Marinai D' Italia
Gruppo di Taranto
 
Nel 1934, su iniziativa del Dott. Alfredo PEPE, nacque a Taranto il Gruppo Marinai d'Italia, che
trasformò, in un  secondo momento, la propria denominazione in Associazione Gruppo Marinai
d'Italia (per identificarsi infine nell'attuale A.N.M.I.) con lo scopo di riunire i militari della Regia
Marina che avevano servito la Patria.
Il Dott. Pepe invitò tutti i commilitoni in congedo formando un Comitato Promotore che emanò il
seguente comunicato:
" Si è costituita, in Taranto, l'Unione dei Militari in congedo ed in servizio attivo appartenenti alla
Regia Marina, senza distinzione di grado e di categoria, con lo specifico nome di  

" UNIONE MARINARA ".

La stessa si prefigge oltre che l'unione, la fraternità, e tener vivo il ricordo dei compagni caduti
nell'adempimento del dovere.
Le adesioni, all'epoca, si inviavano nella sede di Via di Palma " Unione Marinai d'Italia ".
Così il Gruppo di Taranto incominciò a formarsi e a vivere.
A causa degli eventi bellici che si susseguirono dal 1935 al 1945 il numero dei Soci  del Gruppo si
assottigliò notevolmente a causa dei numerosi richiami alle armi che in quegli anni vi furono.
A guerra finita fu lo stesso Dott. Alfredo Pepe che riorganizzò il Gruppo ritrovandosi con tutti coloro
che nel loro piccolo avevano contribuito a scrivere una pagina di storia della nostra Marina.
Essi, Ufficiali, Sottuffìciali e Marinai, hanno condiviso rischi ed eventi bellici pronti all'azione ed alla
reazione, meravigliosi e sereni, forti ed umani, pazienti nell'attesa, freddamente e tecnicamente 
ardui nel momento dell'azione sulle Navi, i Sommergibili, le Motozzattere, i Barchini o da qualsiasi
altro mezzo, fieri di essere Uomini di Mare e di appartenere alla Marina Italiana.
Costoro, con lo stimolo dei ricordi e fiduciosi per i loro propositi, hanno fatto sì che la vita del Gruppo
proseguisse, a cavallo delle guerre, con alternanza negli anni, ritrovandosi nel pieno dell'attività a
seguire dal 1945 subito dopo l'Armistizio.
 
Tratto dall'archivio del Gruppo