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MEDAGLIA
D'ORO AL VALOR MILITARE |
C.F.
" Francesco DELL'ANNO " |
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Sua
Maestà il RE Imperatore
ha conferito su proposta del Ministro della Marina
con
Suo Decreto del 9 febbraio 1942 = XX
Motivazione
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"
Comandante di
Cacciatorpediniere in servizio di scorta ad una nave
trasporto, con spirito animoso e con |
pronta manovra, impiegando ogni
efficace accorgimento ed ogni mezzo di offesa e difesa,
tentava di proteggerla dai |
ripetuti attacchi
aerei nemici. |
Colpito ed inutilizzato il trasporto
a lui affidato, con manovra difficile e con perizia,
tecnica, sempre sotto l'azione di |
bombardamento, ne tentava il rimorchio. |
Attaccato da una forza navale
decisamente superiore, che lo inquadrava col tiro
intenso e ben diretto delle artiglierie, |
cosciente del rischio e
deciso nell'intento, le muoveva incontro audacemente
tentandone per due volte il siluramento. |
Lanciati tutti i siluri, colpita
irrimediabilmente la sua nave incendiata da uno scoppio
di munizioni, sereno al suo posto |
di comando, continuava ad
infondere energia al suo equipaggio, che rispondeva
ancora al martellante tiro nemico, |
quando
l'acqua aveva già invaso la coperta e lo sbandamento
preludeva l'imminente inabissarsi. |
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Esempio di alte virtù militari e
marinaresche, di combattività eroica e indomita volontà
animatrice, lasciava per |
ultimo la sua nave, quando questa
sprofondava nelle onde, spiegando ancora al vento la
bandiera di combattimento." |
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(Mediterraneo
Centrale 1° Dicembre 1941 = XX =) |
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IL
MINISTRO |
f.to
Antonio RICCIARDI
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BREVETTO
N° 750 |
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BIOGRAFIA
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Nacque a Taranto il 16
ottobre 1902. Allievo dell'Accademia Navale di
Livorno dal 1918, nel 1920 conseguì la nomina a |
Guardiamarina e nel 1922
la promozione a Sottotenente di Vascello. Imbarcò su
varie unità siluranti di superficie e nel |
1925, promosso Tenente
di Vascello, assunse prima l'incarico di Ufficiale
in 2a sul cacciatorpediniere Missori, poi sul |
cacciatorpediniere Vincenzo G. Orsini ed infine
sulla torpediniera Giuseppe Sirtori. |
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Promosso Capitano di Corvetta nel 1934, ebbe il
comando di siluranti di superficie e sommergibili,
al termine del quale |
fu destinato presso il Ministero della Marina.
Promosso Capitano di Fregata nel gennaio 1939,
imbarcò sull'incrociatore |
Giovanni delle Bande Nere con l'incarico di
Comandante in 2a. Assunto prima il comando
dell'incrociatore corazzato |
radiocomandato San Marco e poi del
cacciatorpediniere Alvise da Mosto, il 1° dicembre
1941, durante una missione |
di scorta alla motocisterna Mantovani in navigazione
per Tripoli, contrastò aspramente l'attacco portato
da una |
preponderante formazione navale avversaria, composta
da due incrociatori scortati da cacciatorpediniere, |
portandosi all'attacco e lanciando contro le unità
maggiori i siluri di bordo. Colpita l'unità al suo
comando nella |
Santabarbara, e in procinto di affondare, dava tutte
le necessarie disposizioni per la salvezza del suo
equipaggio e |
per ultimo lasciava
la nave. |
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Nel gennaio 1942,
assunto il comando del cacciatorpediniere Scirocco,
partecipò alla seconda battaglia della Sirte al |
termine della quale, nel
Canale di Sicilia, a causa della violenta burrasca
che imperversava, scompariva in mare con |
l'unità e
l'intero equipaggio, il 23 marzo 1942. |
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Notizie attinte dal libro " Le Medaglie d'Oro
al Valore Militare" dell'Ufficio Storico della
Marina Militare del 1992 |
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